Description
Questo romanzo in forma di diario, opera estrema di quello che è a buon titolo considerato uno dei maggiori scrittori brasiliani, può persino sconcertare a una prima lettura per la voluta semplicità dell'andamento narrativo e per l'apparente ingenuità con cui si sofferma su episodi e riflessioni prive di peso.
Poi però ci si accorge che, oltre il velo tenue delle situazioni e dei fatti (un'anziana coppia adotta due giovani che non tarderanno a innamorarsi l'uno dell'altra e a partire insieme per l'Europa), lo scrittore disegna un dramma e un contrasto senza tempo.
Il dramma è quello della vecchiaia, del tempo che fugge e della morte che altrettanto rapidamente si avvicina; il contrasto è invece quello fra il diritto della gioventù di vivere e amare, separandosi allegramente da ciò che è estinto e caduco, e il desiderio dei vecchi di vedere confortato dal calore e dalla vitalità dei più giovani il proprio tramonto.
La trama leggera e quasi al limite dell'insignificanza, lo stile piano e di celata eleganza, rivelano poco a poco, pagina dopo pagina, la sostanza di un autentico capolavoro.
Biographical notes
Joaquim Maria Machado de Assis nacque a Rio de Janeiro nel 1839. È stato uno dei più notevoli rappresentanti del cosiddetto «realismo» a cavallo tra il secolo XIX e il XX, ed è considerato uno dei principali narratori della letteratura brasiliana. Le sue opere più famose sono "Memorie dell'aldilà" (1881), "Quincas Borba" (1891) e "Don Casmurro" (1899). Morì nella sua Rio nel 1908.