Otto Fenichel (1898-1946) è noto soprattutto per i lavori clinici e tecnici editi durante la sua permanenza negli Stati Uniti, a partire dal 1938, tra i quali il Trattato di psicoanalisi (1945). Meno conosciuti sono invece i suoi precedenti contributi del periodo europeo, molti dei quali di interesse sociale e politico. Ad essi si fa ampio riferimento, in questo volume, collocandoli nella vivace e affascinante storia del movimento psicoanalitico di quell’epoca. La sintonia tra attenzione scientifica e profondo impegno civile rispecchia gli slanci di un uomo che, per una stagione della sua giovinezza, volle credere generosamente di poter cambiare la società, con gli strumenti offerti dalla psicoanalisi e dalla politica. Attualmente, è premessa essenziale storicizzare i contenuti e le forme di quei lavori. Essi manifestano il valore contemporaneo ed il grande spessore del lavoro clinico e teorico di Otto Fenichel. Inoltre esprimono la sua esigenza di un compito civile e morale, patrimonio della storia del pensiero psicoanalitico e sensibile impegno della psicoanalisi del nostro tempo.