Trine

Publisher:
Year:
2020
ISBN:
9788869346613
DRM:
Social DRM

€4.99

Read preview

Description

"Al lavoro siamo in tre, nate nello stesso anno: Akberet nel cuore di un caldo luglio eritreo, Trina al principio di una dolce primavera albanese e io, al centro del periodo che divide i loro compleanni, a Milano, in un luogo non distante da quello dove scorrono le nostre ore lavorative. Volti sorridenti, modi garbati e affettuosi, per entrambe provo fin da subito simpatia. E un giorno, ecco l'intuizione che una semplice consonanza porti in sé i semi di un legame da coltivare, la sensazione che abbiano storie importanti da raccontare, il desiderio di conoscere le vicende che, da posti lontani, le hanno portate a condividere il mio quotidiano. C’è qualcosa che fa rima dentro di noi."

Comincia da qui un racconto di racconti dove, a fare rima fra loro, non sono le parole di luoghi condivisi, di consuetudini o di persone, ma le desinenze dell’anima e le cadenze del cuore, capaci di unire vite che muovono i primi passi in spazi remoti. Ne nasce un ricamo di trine delicate e preziose: sensazioni, emozioni, ricordi lontani richiamati alla mente con serenità e autenticità da tre amiche che hanno vissuto in pienezza il loro tempo di giovani donne. Sullo sfondo, la storia di tre Paesi dai destini intrecciati come quelli delle protagoniste.


Note biografiche

Beatrice Gatteschi è nata e vive a Milano.

Da sempre appassionata di lettura e scrittura, dopo la laurea in Lettere classiche e un master in Lettere e filosofia, ha lavorato dieci anni in azienda, nell'ambito della comunicazione interna e della formazione. È poi tornata al suo mondo e ha gestito per quindici anni una libreria universitaria. Scoprendo e coltivando, grazie ai suoi figli e agli scaffali della libreria dedicati ai ragazzi, una forte predisposizione all’educazione culturale dei più piccoli, nel 2016, insieme a due amici, ha fondato un’associazione di volontariato per bambini.

La Piccioletta barca (www.lapicciolettabarca.org), cui ora si dedica a tempo pieno in qualità di presidente e insegnante, è cresciuta e nel 2018 è diventata un Centro culturale per ragazzi, gestito con passione da sette soci e aperto in un quartiere periferico della città: suo grande obiettivo è promuovere le pari opportunità di studio e sviluppo culturale per i ragazzi, indipendentemente dalla loro storia familiare, dalla loro condizione economica e sociale, dalle difficoltà in cui spesso versa la scuola pubblica, soprattutto lontano dal centro città.

Nel 2016 ha pubblicato con EDB Il turbante azzurro, scritto con l’amico e socio Roberto Maier.


Tags