L’evento della Trasfigurazione, come ogni incontro con il Dio Vivente, è quando incontriamo l’eternità nel momento in cui convergono il presente, il passato e il futuro. «Quanto il lettore troverà in queste pagine non pretende di esaurire il mistero della luce contemplata sul monte Tabor, e nemmeno di sostituire gli importanti lavori esegetici sul tema. Questo libro invece potrà essere aperto in due modi: al lettore più esperto fornirà una panoramica aggiornata sullo stato di alcune questioni, mentre a tutti sarà fornita la possibilità di compiere una rilettura spirituale del racconto della trasfigurazione di Gesù, al fine anche di riflettere su quella conversione o “trasformazione missionaria” di cui ha sempre, e ancora oggi di più, bisogno la Chiesa, e di cui ha più volte parlato papa Francesco. In queste pagine si parla di una vera e propria trasformazione: quello che potrebbe sembrare un cambiamento del volto e delle vesti di Gesù, a guardare bene, è soprattutto la trasformazione dello sguardo di coloro che sono stati con lui sul monte» (dall’Introduzione).

Giulio Michelini, frate minore, è Ordinario di Esegesi neotestamentaria all’Istituto Teologico di Assisi, di cui è Preside. Ha pubblicato diversi articoli scientifici e libri, e il testo degli Esercizi Spirituali tenuti a papa Francesco e alla Curia Romana nel 2017 (Stare con Gesù, stare con Pietro, 2017). Con i coniugi Gilberto Gillini e Mariateresa Zattoni è autore di dieci libri sulla Bibbia. Ha curato, con Marco Cassuto Morselli, La Bibbia dell’Amicizia. Brani della Torah/Pentateuco commentati da ebrei e cristiani (2019), con la prefazione di papa Francesco e rav Abraham Skorka. Nella diocesi di Perugia-Città della Pieve è responsabile del Servizio per l’Animazione Biblica (www.lapartebuona.it), della formazione dei candidati al diaconato permanente e assistente MEIC.