Il 3 aprile 1924 a Omaha, in Nebraska, nasceva un personaggio destinato a diventare uno dei più grandi attori della storia del cinema: Marlon Brando. Vincitore di due premi Oscar, Brando è stato nominato tra i 100 personaggi più influenti del secolo scorso dalla rivista “Time” – unico attore, assieme a Charlie Chaplin e Marilyn Monroe. Icona assoluta e mito per un’intera generazione, Brando è stato un personaggio ribelle, irruento e anticonformista sin dall’inizio della sua carriera. Dall’infanzia – segnata dal rapporto con un padre violento e fedifrago e con una madre alcolizzata – agli anni del grande successo, dominati dalla star che sbeffeggiava i tycoon dell’industria cinematografica, fino al lungo esilio dal cinema e dal teatro, durante il quale l’attore si è dedicato alla causa dei neri e dei pellerossa d’America, Charles Higham ricostruisce la vita, professionale e non, di uno dei migliori interpreti hollywoodiani di sempre.

Charles Higham (1931-2012) scrittore, editore e poeta inglese. Dopo essersi trasferito in Australia, Higham iniziò la carriera giornalistica, per poi andare negli Stati Uniti nel 1969. Qui, divenne noto come biografo di celebrità, principalmente di star del cinema.