La biografia di Cusatelli ed Heiner Hesse è un libro sobrio, esplicito, ma non propone, per Hermann Hesse, luoghi comuni, né quel “vivere inimitabile” che l’epoca pretendeva dai suoi eroi, e nemmeno contribuisce a quella figura leggendaria che ne fa oggi, per molti giovani, una sorta di santo. Restituisce piuttosto un individuo, con tutta la sua impulsività, alle contraddizioni dei suoi tempi terribili, segnati dalla bruta violenza e dall’inganno; profila la solitudine dell’intellettuale, insieme inerme e vittoriosa; ammette, se occorre, le lacune e le incertezze dell’artista. E offre al lettore una messe di foto inedite, illuminanti e affascinanti.

Giorgio Cusatelli (1930-2007) è stato un apprezzato germanista, traduttore e curatore editoriale. Ha insegnato Lingua e Letteratura tedesca all’università di Pavia.

Heiner Hesse (1909-2003) secondogenito del grande scrittore tedesco. Ha dedicato tutta l’esistenza alla raccolta e all’archiviazione di materiale riguardante la vita e l’opera del padre. È stato il primo presidente della fondazione Hermann Hesse nel 1997 a Montagnola, in Svizzera.