Donne e confini

Publisher:
Year:
2021
ISBN:
9791280124548
DRM:
Social DRM

€7.99

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Description

La storia dei confini sul suolo europeo alterna periodi di stabilità a conflitti. A epoche favorevoli alla loro costruzione, ne sono seguite altre in cui il loro attraversamento e abbattimento si sono resi più necessari. La diffusione del COVID-19 ha imposto repentinamente numerose limitazioni alla circolazione delle persone anche in quelle aree che erano diventate faticosamente valicabili. L’esperienza delle limitazioni alla mobilità e della quarantena sul confine italo sloveno hanno portato l’autrice a mettere in luce le forme di attraversamento e di limitazioni della mobilità femminile tra Otto e Novecento, tra la città e la campagna, tra il mondo di lingua slovena e quello italiano, tra la Venezia Giulia e l’Egitto, tra la Jugoslavia di Tito e l’Italia. Nella varietà delle forme di mobilità delle donne emergono i tentativi di controllo, la paura dei contagi e delle contaminazioni culturali ma anche la spinta a uscire dalle mura domestiche per cercare e inventare necessarie risorse di sostentamento. Non solo nella Storia, ma anche nella quotidianità dell’autrice i confini diventano luoghi di prova, di debolezza e di forza.


Note biografiche

Marta Verginella è ordinaria di Storia dell’Ottocento e Teoria della storia al Dipartimento di Storia della Facoltà di Lettere di Lubiana. Nella sua ricerca privilegia i temi legati alla storia sociale, storia della mentalità e storia delle donne e studia in particolare le pratiche identitarie e l’uso politico della storia nell’area nord-adriatica. Tra le sue pubblicazioni: Il confine degli altri (Donzelli 2008); La guerra di Bruno: l’identità di confine di un antieroe triestino e sloveno (Donzelli 2015); Terre e lasciti. Pratiche testamentarie nel contado triestino fra Otto e Novecento (Beit 2016); Slovenka. Il primo giornale femminile sloveno 1897-1902 (Vita Activa 2019).


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