Camilla Acampora, Nadia Carmelita Celestri, Salvatore Di Costanzo, Marco Lanternino, Camilla Papadia, Eva Polli, Paola Giovanna Venuti, Luca Vitagliano. Otto autori insegnano a scorgere la bellezza anche dentro la tempesta: la poesia dipinge un arcobaleno di pace dentro ogni uomo…

Marco Lanternino. Fin da ragazzo, preferiva rimanere in un angolo della stanza e lasciare che la penna, riempisse i fogli sgualciti del block-notes. Grazie all’amore della famiglia, gli scritti sono usciti dal cassetto e piano piano sono diventati libri di narrativa; ma è la poesia la sua vera passione, dove riesce con brevi righe ad esprimere ciò che è, trasmettendo l’amore in ogni sua forma non arrendendosi mai.

Sono nata a Santa Giustina (BL) il 9 aprile 1953; da allora ho vagabondato in molti comuni della Provincia di Belluno inforcando l’italiano nazionale come lingua madre e mettendo in sordina i dialetti che, pur conoscendo, non ho parlato mai per paura di esser presa in giro. Dal 1980 sono diventata solandra, ossia della Val di Sole (TN). Il solandro, ossia il dialetto della zona, mi piace ma continuo a prediligere la sicurezza che mi dà l’Italiano. Questa familiarità è certamente all’origine della mia passione per i versi ma anche per i testi in prosa. Del resto in questi anni alla mia attività di insegnante ho sempre affiancato quella di giornalista del giornale Alto Adige divenuto Trentino e ora cancellato.