Opera 1^ Classificata al Premio di Poesia«Ebook in… versi 2022»
Questa la motivazione della Giuria: «Anna Santarelli propone una silloge di poesie fortemente sentita nel profondo dell’animo e capace di offrire una miscela poetica ammantata d’armonia.
La sua parola lirica penetra nel profondo delle emozioni, in una dimensione sospesa tra le evidenze e le incertezze, nella trama esistenziale tra “pensiero ed emozione”, tra le “linee invisibili” e “veli di disincanto”.
Nell’intreccio tra la Parola poetica e la vita si avverte la percezione del “vuoto da colmare” e l’esistenza di “lembi di vita da ricucire”: lo “sguardo di verità” indaga l’immediato, l’istante presente, e oltrepassa la nostalgia del passato.
Anna Santarelli estrapola dal giacimento emozionale ciò che reputa vitale per la sua poetica e le evidenze liriche sospingono oltre il puro pensiero, fino a condurre verso nuove prospettive di vita».
Massimo Barile

Anna Santarelli (Rieti, 1966) è docente di scuola primaria, utilizzata nell’amministrazione scolastica. Ha svolto attività di pubblicista presso testate locali. Ama l’arte, in tutte le sue espressioni, in particolare la pittura e l’architettura, in quanto immagine, materia che plasma il tempo e lo spazio, sintesi di forma e contenuto; il viaggio, inteso come esperienza del mondo che amplia la conoscenza di sé e dell’altro. Coltiva da sempre la scrittura, ma si è accostata alla poesia a 40 anni, per una esigenza di creatività e per recuperare il senso della parola. Ha pubblicato diverse raccolte poetiche e si è classificata in molti concorsi. Insegue il desiderio di avvicinarsi ai tanti percorsi letterari, a molteplici sguardi, a inedite modalità di fare e comunicare poesia.