Description
Da tempo, la filosofia ci ha abituato a pensare l’io come un’illusione, un inganno da cui emanciparsi. Ma davvero la sua rimozione e la riduzione dell’ego a un’entità anonima e vuota hanno rappresentato un progresso? Jacob Rogozinski smaschera questo pregiudizio con una proposta rivoluzionaria: l’“ego-analisi”.
Partendo da una critica serrata a due icone del pensiero novecentesco, Heidegger e Lacan, l’autore denuncia l’egicidio che permea la filosofia contemporanea, la psicoanalisi e le scienze umane, e promuove la riscoperta di un “ego” concreto e vivo, fatto di carne, fragile e diviso, ma capace di ritrovare la propria unità.
Rivalutando il cogito cartesiano, ne rivela il potenziale per fondare un nuovo pensiero dell’io, capace di affrontare ossessione, alterità, amore e morte. Con una lettura audace e originale, l’autore traccia un percorso verso la liberazione dall’alienazione che ci opprime, offrendo una riflessione profonda sull’essenza del nostro essere.
Un esercizio radicale di analisi fenomenologica che sfida i luoghi comuni del pensiero moderno e invita a esplorare il mistero più intimo della nostra esistenza.
Biographical notes
Jacob Rogozinski è stato professore ordinario di filosofia all'Università di Strasburgo, dove è succeduto a Jean-Luc Nancy nel 2002. La sua ricerca si concentra sul pensiero fenomenologico dell'ego e del corpo e sulla genealogia dell'esclusione e della persecuzione.
Roberto Formisano insegna Ermeneutica filosofica ed Etica all’Università di Ferrara ed è Adjunct Professor alla McGill University. Ha collaborato con atenei e centri di ricerca in Belgio, Francia, Canada e Brasile. I suoi interessi includono fenomenologia, ontologia, filosofia morale e della religione, con attenzione agli sviluppi etici delle tecnologie digitali