Description
La teologia deve rinnovarsi? Nell'eventualità lo faccia, in che direzione? A domande così impegnative risponde mons. Antonio Staglianò in questo saggio, primo volume di un'intensa riflessione che muove dalla suggestione di Han Urs von Balthasar sulla necessità di una "teologia in ginocchio" che non perda nulla del rigore scientifico e non indulga al pietismo o al devozionismo, ma stia "con la testa in cielo e i piedi per terra". Come esemplificazione e inveramento della sua proposta teologica, l'autore ha messo mano alla redazione di un "salterio nuovo", peculiarmente cristiano, di cui questo volume propone i primi 33 componimenti, perché «la teologia ha l'impegno di mostrare come "il canto del Vangelo" è precisamente la melodia sensata che rende l'uomo più umano».