Description
Le riflessioni e gli aforismi sulla scrittura annotati nei decenni da uno dei più grandi (e appartati) filosofi italiani del Novecento. Un tesoro composto a mano e reso finalmente disponibile a chi ama “pensare e comporre come esperienza di assoluta libertà”.
“In Emo, il pensare concresce al linguaggio, si chiarisce e approfondisce nella ricerca della parola, nella nettezza dell’espressione” Massimo Cacciari
A cura di Massimo Donà e Raffaella Toffolo.
Postfazioni di Massimo Cacciari, Giulio Giorello, Massimo Donà e Raffaella Toffolo.
Biographical notes
Andrea Emo (Battaglia Terme, Padova, 1901 - Roma, 1983), nobile veneziano, discendente di dogi, filosofo allievo di Giovanni Gentile, ha scritto centinaia di taccuini, ma in vita non ha mai pubblicato nulla. Ad avviare la sistemazione del suo sterminato corpus sono stati Massimo Doną e Romano Gasparotti, guidati prima da Massimo Cacciari e poi da Giulio Giorello. Tale materiale ha fatto scoprire una delle più grandi personalità della filosofia italiana del Ventesimo secolo, di cui Gallucci comincia con questo volume a pubblicare l’opera più attuale.