Description
Julia non è come tutte le altre ragazze del paese: i capelli crespi e indomabili, il corpo vigoroso seppure disarmonico, non ha paura di girare per il bosco di notte, seguendo la luna, e di osservare i riti e le danze dei nomadi che si accampano appena fuori dall’abitato. Julia non ha timore delle grotte, che si sussurra conducano negli abissi della terra, dritte all’inferno. Soprattutto Julia possiede il “dono” ereditato dalla nonna, unica vera guida della sua giovane esistenza anche dopo la morte, attraverso i sogni. Grazie a lei la ragazza impara a conoscere i segreti delle erbe, come dosare odori e veleni per guarire le malattie e apprende le formule per prevedere e allontanare un destino maligno, per rassicurare le madri e aiutare i raccolti: è una guaritrice, una figura preziosa in una piccola comunità rurale. Ma anche pericolosa, perché nella Sardegna di fine Cinquecento, sotto il diretto dominio della Corona di Spagna, il clero e le autorità civili non esitano a soffocare, attraverso l’Inquisizione, qualsiasi forma di diversità e indipendenza, con terrore e brutalità. Basteranno dunque i pettegolezzi e l’invidia di alcune comari per la sua influenza sempre crescente, perché venga evocata l’immagine più spaventosa e sia emessa la condanna più terribile in quest’epoca tormentata: questa donna è una strega. Gli abusi, le torture, le sofferenze che ne seguiranno colpiranno Julia con durezza senza però piegare il suo spirito e appannare il suo sguardo, fino all’imprevedibile, straordinario finale. In perfetto equilibrio tra Storia e fiction, basato sugli atti del processo conservati negli archivi di Madrid, il racconto potente e provocatorio di una figura eccezionale ed emblematica sullo sfondo di una terra antichissima e affascinante.
Biographical notes
L’autrice, che scrive con lo pseudonimo Antonietta Uras, è nata a Sassari e, dopo aver lavorato in ambito sanitario a Ravenna, ora è tornata a vivere in Sardegna, di fronte al suo mare, dove si dedica alla lettura e alla scrittura, che ha amato fin da bambina. È appassionata di storia da sempre. Nel 2014 ha pubblicato L’ultima regina di Torres (Curcio editore).