Description
Il volume analizza alcuni elementi di trasformazione delle biblioteche pubbliche e dell’esperienza di lettura, in relazione alla diffusione delle tecnologie digitali e degli strumenti di intelligenza artificiale. Nella prima parte viene preso in esame lo spazio bibliografico della biblioteca, concretizzato nello spazio fisico, profondamente compenetrato con l’infosfera di cui è parte, e all’interno della quale i confini dell’Universo bibliografico sono divenuti incerti e porosi. Questi fenomeni si riflettono nelle pratiche d’uso dello spazio e delle collezioni, e rendono necessaria una riflessione che metta in evidenza i fattori di cambiamento che si manifestano nello spazio e nella mente delle persone. Nella seconda parte, a partire dall’analisi del progetto Reading(&)Machine, vengono discusse le caratteristiche di fondo della realtà virtuale e dei sistemi di raccomandazione. Completano il saggio alcune considerazioni sulla progettazione e realizzazione di spazi altri e ibridi, entro i quali il fisico e il virtuale interagiscono nel modulare la percezione e il comportamento informativo delle persone.
Biographical notes
Professore di Sistemi di elaborazione delle informazioni al Politecnico di Torino presso il Dipartimento di Automatica e Informatica e coordinatore del Centro SmartData@PoliTO.
Professore di Sistemi di elaborazione delle informazioni al Politecnico di Torino presso il Dipartimento di Automatica e Informatica e responsabile del laboratorio VR@PoliTO.
Professore di Bibliografia e biblioteconomia all’Università degli studi di Torino presso il Dipartimento di Studi storici.