Description
Realtà virtuale, immigrazione, cancel culture, inquinamento, società dello spettacolo, robotica, intelligenza artificiale… leggendo Nessuno si farà attendere ritroviamo molti fra i temi più scottanti e controversi della nostra contemporaneità, che Christian Pastore illumina di una luce nuova, esaspera e proietta in un futuro prossimo che ci appare, leggendo, fin troppo presente e credibile. Tramite elementi solo apparentemente paradossali, le storie di questo libro rappresentano delle possibili derive e ciò che comporterebbero. Ma, sembrano dirci le storie, nessuna rivoluzione tecnologica potrà davvero incidere sulla nostra irredimibile, strutturalmente tragica dimensione umana, che sovrasta il tempo con le sue crudeltà, ingiustizie, meschinità, perversioni. Con il suo dolore.
L’autore di Senza amare andare sul mare torna con un libro visionario e nello stesso tempo lucido, nel quale la potenza immaginifica e l’acutezza dello sguardo sociale si declinano con uno stile tagliente e in grado di coinvolgere, avvolgere quasi, completamente il lettore, che si ritrova con la sensazione di essere lui a indossare un visore come quelli che portano alcuni dei personaggi, di essere lui proiettato in una dimensione alternativa, immerso in una realtà virtuale che è tanto immaginaria, e letteraria, quanto spietata mente concreta e palpabile.
È grazie all’aiuto involontario di quel sensore che sono rinato dopo due anni di abulico servizio a Varanasi, ed è quindi celebrando quel sensore e quell’evento che oggi intendo dire agli umani la mia ultima parola, l’unica che dirò qui dentro. Se adesso sono in questo loro tribunale, completo di un loro avvocato d’ufficio a cui non ho mai raccontato niente, è solo perché mi sono lasciato prendere. Non se ne sono resi conto, il che è imputabile all’arroganza che da sempre li contraddistingue in quanto specie.
«Quella di Pastore è una scrittura che mette in primo piano un prepotente gusto di raccontare».
Alias – il manifesto
«I libri di Christian Pastore sono divertenti, politicamente scorretti, scritti bene».
Il Giornale
Biographical notes
Christian Pastore collabora con alcune fra le più note case editrici italiane come consulente e traduttore. Per il resto, al pari delle sue opere, è difficilmente classificabile. Ha pubblicato i romanzi Senza amare andare sul mare con Frassinelli nel 2017 e, insieme a Federico Leva, La revisione con Mondadori nel 2019.