Description
Nel contemporaneo il visuale si delinea sempre più come un orizzonte in continua espansione, anche grazie al costante proliferare di nuovi device e avanzate tecniche di imaging. Comprendere come si articola il processo di costruzione culturale della visione – sia in riferimento alle tecnologie impiegate, sia in merito alla ricezione e all’interpretazione delle immagini prodotte – è divenuto così un obiettivo di ricerca cruciale nel campo delle teorie visuali.
Il presente studio si muove in questa direzione, adottando uno sguardo inedito e dedicando attenzione a quei processi di reificazione dell’immaginario medico-scientifico che sostituiscono le tradizionali forme della visione ottica con nuove forme di visualizzazione postottica del corpo.
La struttura del volume consta di un’introduzione generale e di quattro capitoli dedicati ad altrettante configurazioni di medical imaging somatico ottenibili in bande di spettro elettromagnetico (e acustico) estranee alla luce visibile.
Biographical notes
Lorenzo Donghi è ricercatore presso l’Università degli Studi di Pavia. Si occupa di studi cinematografici e visuali, di rappresentazione bellica contemporanea e – con il Centro Studi Self Media Lab – dei fenomeni autoritrattistici presenti nel nuovo scenario mediale. Tra le sue pubblicazioni monografiche ricordiamo Scenari della guerra al terrore (2016).
Deborah Toschi è professoressa associata presso l’Università degli Studi dell’Insubria (Como). Le sue ricerche riguardano il cinema italiano, il divismo femminile e le forme autoritrattistiche nel panorama mediale e artistico contemporaneo. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Il paesaggio rurale (2009) e La ragazza del cinematografo (2016).