Description
La recitazione all’italiana della tradizione capocomicale, detta all’Antica, ha caratterizzato anche le stagioni en plein air più significative del Novecento. L’arte dei grandi attori si basava su un bagaglio di tecniche complesse e codificate che possono essere ancora rintracciate nei trattati di recitazione e nei copioni contrassegnati degli attori e delle attrici. Rintracciare questo patrimonio e comprendere il mutamento dell’arte scenica nella trasmissione dei classici antichi è determinante per individuare i cambiamenti della scena del Novecento italiano.
Il filo che legò Lilla Brignone (1913-1984) e Ave Ninchi (1915-1997) fu quello sul quale s’incontrarono l’Antica e la recitazione del repertorio classico en plein air. La recitazione delle due attrici viene qui presentata quale esemplificazione del processo di trasmissione di alcune norme dell’Antica, che sono state tramandate nel secondo Dopoguerra nelle stagioni en plein air del teatro italiano.
Biographical notes
Chiara Pasanisi è professoressa a contratto di Storia del teatro e dello spettacolo all’Università degli Studi di Palermo. È titolare dell’assegno di ricerca La recitazione all’italiana del repertorio classico nei teatri en plein air (XX secolo) PRIN 2022 PNRR-OATI. Ha conseguito il dottorato in Musica e Spettacolo alla Sapienza Università di Roma e ha pubblicato contributi, in italiano e in inglese, in volumi collettanei e in riviste (“Ariel”, “Biblioteca teatrale”, “Sigma”); ha tenuto seminari alla Sapienza di Roma e all’Università di Palermo e ha partecipato a convegni internazionali e rassegne culturali. Tra i suoi interessi di ricerca vi sono la storia della recitazione e della regia, il rapporto intertestuale tra drammaturgia e romanzo, il teatro sociale. È autrice di L’Accademia nazionale d’Arte drammatica (1935-1941) (2021) e La resistenza delle attrici nel secondo Novecento (2022).