Description
1997 – Giacomo Riesi è un mafioso. Ha ucciso, vendicato e obbedito ciecamente agli ordini imposti dalla famiglia, per un senso di appartenenza che gli è stato inculcato con la forza sin dalla tenera età. Giacomo è anche un detenuto dell'Orfento, carcere di massima sicurezza nella montagna abruzzese. Prigioniero da vent'anni, è il punto di riferimento di tutti i carcerati, che verso di lui nutrono un profondo rispetto. O almeno, questo finché l'omicidio della sua amante, la giovane ispettrice Sara Trevisan, non getta la sua rispettabilità alle ortiche. Chi ha ucciso Sara? E perché le modalità del suo assassinio ricordano quelle della moglie di Giacomo, morta decenni prima? Tra faide familiari, intrighi, torture e lotte a mani nude, Giacomo dovrà mettere a rischio la sua incolumità fisica e mentale per trovare il colpevole e cercare, finalmente, di conquistare la felicità che gli è sempre stata negata.
Biographical notes
Alessandro Di Domizio è nato nel 1980 e vive a Sulmona, in Abruzzo. Dal 2015 insegna nel carcere di massima sicurezza della sua città, dove ha avuto l’opportunità di incontrare e ascoltare le storie dei più noti personaggi della cronaca nera italiana. Da questi incontri ha tratto ispirazione per le sue opere letterarie, che hanno ricevuto importanti riconoscimenti come il Gran Giallo Città di Cattolica e il GialloLuna NeroNotte. Il giorno dei limoni neri è il suo primo romanzo sulla simbologia del sangue nella cultura mafiosa.