Gioele Messina è un tipico ragazzino di undici anni, studia ma non troppo, e ha una passione smisurata per la sua playstation portatile. Finché un brutto incidente d'auto non sconvolge la vita della sua famiglia, e gli lascia uno strano difetto agli occhi. Ogni tanto la vista gli sparisce in una nebbiolina che lui chiama i pixel. A scuola le cose si complicano, e anche in casa, e Gioele si ritrova di fronte a problemi più grandi di lui. L'estate in montagna insieme alla nonna dovrebbe aiutarlo a svagarsi, e a guarire, ma è proprio a contatto con la natura che la situazione precipita. Gioele si sente attirato da un'energia che viene dai boschi, e che gli fa incontrare uno strano ragazzo che vive in una capanna e coltiva un'erba magica. Seguendo questo nuovo amico, e soprattutto la sua bella fidanzata, Gioele scopre il lato oscuro delle cose, ma nel buio in cui sprofonda trova un indizio per arrivare a una difficile verità.