Description
Don Diego de Guzman conte di Alvadeliste è nominato viceré di Sicilia da Filippo II. Il suo governo dell'isola è costretto a fronteggiare disordini e sommosse popolari provocate dai grandi baroni alleati della Santa Inquisizione.
È questo lo scenario, la Sicilia di Filippo II, l'accorto gioco di pesi e contrappesi manovrato dal sovrano, il ruolo fondamentale dell'Inquisizione con il controllo assoluto di uomini e coscienze in nome della lotta all'eretica pravità. I processi, le condanne, i riti, gli Atti di fede, la confisca di enormi ricchezze e la loro gestione, la ferrea alleanza con i nobili siciliani, un mondo d'intoccabili protetto da privilegi e prerogative secolari tra cui si staglia la concessione della familiatura. Lo scontro tra giustizia reale e quella dell'Inquisizione narrato attraverso le vicende di un viceré che si oppone allo strapotere e alle pratiche crudeli e sanguinarie del Tribunale del Sant'Uffizio.