Description
I fotografi Roberto Massini, Roberto Ricca e Cristian Zambelli hanno frequentato per un anno gli spazi abbandonati della ex Metallurgica Tempini e le persone che da questi spazi sono transitate. Ne è nato il progetto Yourself, che racconta con sensibilità frammenti di storie di chi in quegli spazi ha costruito la propria precaria quotidianità, una quotidianità fatta di privazione, speranze e saliscendi emotivi. L'ex Metallurgica Tempini, che è stato il simbolo della crescita industriale di Brescia, dopo la sua dismissione è diventata altro, una città invisibile abitata da persone invisibili. Yourself ci mostra che "le traiettorie sghembe e irregolari che hanno portato persone dall'origine e dalla storia diverse a condividere, per un momento della loro vita, questo rifugio raccontano le storie delle nuove marginalità globali. Nella gran parte dei casi, storie destinate a non essere raccontate se non nell'anonimità delle ricerche sociologiche o nel sensazionalismo della cronaca locale" (Andrea Panizza).
Yourself è il risultato dell'intensa collaborazione fra i tre fotografi bresciani, la casa editrice emuse, Sara Munari, responsabile dell'editing del progetto fotografico, e i due coautori Andrea Panizza e Laura Davì. A questi ultimi va attribuita la paternità dei testi presenti nel volume. Testi che, insieme alle fotografie, regalano e trasmettono non solo frammenti di conoscenza e consapevolezza della storia dell'ex Metallurgica Tempini, ma anche il bagaglio emozionale dei suoi abitanti, delle loro vite attuali e passate: frammenti di storie e di una toccante e precaria convivenza.
Yourself è il progetto fotografico vincitore della selezione Photoebook: fatti guardare! che la casa editrice emuse ha promosso in partnership con FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) per dare spazio a progetti fotografici inediti.
Fotografie di Roberto Massini, Roberto Ricca e Cristian Zambelli
Testi di Andrea Panizza e Laura Davì
Editing progetto fotografico Sara Munari