Description
Nel 1961 l'allora arcivescovo di Milano, il cardinal Giovanni Battista Montini, diede in carico all'architetto Gio Ponti di progettare nel cuore di Milano, come parte integrante del complesso parrocchiale di san Francesco al
Fopponino – all'epoca in fase di costruzione – una struttura per l'animazione della gioventù femminile, che sempre più numerosa giungeva nel capoluogo lombardo per completare la propria formazione accademica.
L'inaugurazione avvenne quattro anni più tardi, nel 1965. In onore della quasi contemporanea elezione di Montini al soglio pontificio, tale struttura fu intitolata "Centro Paolo VI", come campeggia tuttora sull'architrave
del portone d'ingresso di via Andrea Verga.
Da 50 anni, come dice bene il nome, è il "centro" della formazione intellettuale, morale e spirituale di tante giovani donne, che guidate dallo stile educativo delle suore Orsoline di San Carlo, sono maturate attraverso
un'esperienza formativa che si nutre di un vivo e costante dialogo tra due forti personalità carismatiche: sant'Angela Merici e il beato Paolo VI.
Ogni anno, a febbraio, in occasione del dies natalis di sant'Angela Merici, questo dialogo è celebrato dalle ragazze ospiti del Collegio, attraverso una sempre nuova rilettura del messaggio straordinariamente moderno
di questa grande donna della cristianità occidentale.
Quest'anno, in occasione del 50° anno di fondazione, la rilettura si è fatta viva testimonianza attraverso la voce (e il cuore) di alcune ex "paoline" che hanno voluto ricondurre all'ispirazione di Angela e del beato Paolo
VI la loro esperienza di vita. Sono stati momenti di intensa partecipazione che vorremmo rimanessero
nel cuore di chi in Collegio ha trascorso l'inizio di un cammino che, come seme evangelico, sta producendo i suoi frutti. È il motivo di questa pubblicazione che permetterà anche a chi non ha potuto esserci di persona di leggere i testi delle parole allora condivise. Senza pretese, ma secondo l'invito di Angela, anche questo lavoro ci aiuti a vivere "con cuore grande e pieno di desiderio".