Angel possiede un'unica grande certezza: sa di essere diversa. Strane ed eteree presenze aleggiano misteriosamente intorno a lei, forse perché è una dei pochi sopravvissuti al collasso del nostro pianeta e al degrado dell'umanità intera capace ancora di "sognare". E i suoi sogni tingono di luce e di colore il grigio squallido e uniforme della realtà aberrante che la circonda, mentre strascichi di antichi profumi "mai dimenticati" e l'eco calda e dolce di arcane melodie la guidano verso un destino che molto probabilmente segnerà anche quello di tutta la sua gente e del mondo artificiale e sterile di cui fa parte. Angel sa di essere molto più dell'insignificante codice alfa-numerico che contrassegna la sua "maschera" priva d'espressione e non accetta più di sopravvivere. Vuole "vivere" il più intensamente possibile, anche a costo di mettere a repentaglio la sua stessa preziosa esistenza.