Description
Con questo saggio, voglio pormi l'obiettivo di disossare quello che è a mio parere uno degli argomenti più affascinanti e ricorrenti all'interno de Il nome della rosa, ovvero, la Biblioteca, vista non solo come istituzione ma anche e soprattutto come metafora di conoscenza.
Un patrimonio sempre poco gestibile, complesso, anche pericoloso talvolta che attraversando la storia ha incontrato non poche difficoltà per giungere fino a noi integro e vivo.