Description
Attraverso questo racconto vorrei far rivivere il mitico buratttino Pinocchio, personaggio a me tanto caro sin dall'infanzia, grazie all'eccezionale scritto del signor Carlo Lorenzini, al secolo Carlo Collodi, non di meno per il fantastico sceneggiato di Luigi Comencini del 1972, con l'interpretazione indimenticabile dei suoi protagonisti. il mio più grande desiderio in merito a questa favola è che un giorno non lontano i miei e tanti altri bambini possano "vederla" in televisione, magari come il sottoscritto ben trantasette anni orsono, seduto "in prima fila", sotto il tavolo della piccola cucina dei miei genitori. Le immagini di allora, anche se in bianco e nero, hanno metaforicamente dato colore alla tavolozza della mia vita cartterizzandola, dandole in momenti particolari connotati ben precisi, senza sfumature opportunistiche o consuetudini grigie, mortali.