Description
A dieci anni dalla prima pubblicazione, vecchie e nuove riflessioni intorno al tema della gentilezza come cardine per una «grammatica interiore». Gentilezza che esprime la personalità dell'individuo e che solo una postura caratteriale radicata nella consapevolezza può praticarla, sentendosi a proprio agio in una società priva di ogni tipo di confine. Gentilezza che non è debolezza ma al contrario fermezza morale. Per essere gentili bisogna essere forti d'animo, con gli occhi aperti e ben presenti alle dinamiche della vita, mantenendo tutta la delicatezza che si ha nel cogliere un fiore.