Description
Una spremuta di amore e di nostalgia per il passato, Una memoria di Corot, il mannello di racconti della giornalista Olga Mattioli. Scritto in un momento in cui tutto cambia nella vita: "Era certamente il bagliore oppressivo del pomeriggio estivo a riportare alla mente la allucinazione dei giochi selvaggi che avevano segnato la nostra infanzia". Quel che sopravvive alla vita che cambia è una rapsodia di ricordi, Una memoria di Corot, dal titolo di uno dei racconti. Si ritrovano così le gioie e le piccole amarezze della vita familiare, i grandi amori corrisposti sempre troppo tardi, le violenze, piccole e grandi. E le storie di personaggi tanto cari pur nella loro dannata sfortuna. "E invece ci era finita lei in pasto a quegli stessi vermi che, prima ancora di conoscerla, avevamo sognato di venderle affinché li mangiasse, rossi come la carne che si vende al macello. Al posto del maiale che rivedevamo morto, spaccato in due, grondante di sangue, appeso al soffitto di casa".