Description
Pensateci. Qual è lo strumento che usate di più nella vita di tutti i giorni? No, non è lo spazzolino, né l'automobile, e nemmeno la moka. È qualcosa allo stesso tempo di immateriale e di tangibile, che può essere contenuto in un caveau gigantesco o in una piccola tasca, sotto forma di numeri binari o di cilindretti dorati. Qualcosa, soprattutto, che vi permette di accedere a cibo e medicine, concerti e gite fuori porta, libri e serie tv; salute e felicità. Si tratta del denaro, uno degli strumenti tecnologici più rivoluzionari della storia dell'uomo: ricordarlo sarà sempre più importante nei prossimi anni per lo sviluppo della società. Perché il denaro, nel suo accumulo, non ha alcun valore; ha valore solo nell'utilizzo.
Da questa considerazione parte Alberto Dalmasso, co-fondatore e ceo di Satispay, per guidarci a una visione innovativa del denaro che è anche una filosofia di vita e di relazione con il mondo. Alternando le proprie riflessioni al racconto della nascita e della straordinaria affermazione di Satispay, spunto dopo spunto Dalmasso ci sfida a reimmaginare il nostro quotidiano, a dare vita a nuovi spazi di lavoro, nuove procedure per scambiare idee e informazioni, nuove forme di azienda completamente diverse da tutto ciò che è esistito sinora. Per creare modi di pensare e agire sempre più efficienti, rapidi e convenienti per tutti; in una parola, sempre più smart.
Vivi smart è insieme un pamphlet critico, un manifesto e una storia di successo scritta per ispirare altre storie di successo. Un invito a rivolgersi con sguardo nuovo agli inerti bacini di risorse – mentali, economiche, progettuali – che ci circondano e ad aprire finalmente le chiuse, per- ché quelle potenzialità si mettano in movimento trasformandosi in energia, intuizioni, ambizioni; in una rivoluzione che, come un fiume inarrestabile, ci trasporti in un mondo nuovo.
Tra storia personale e riflessioni economiche, il fondatore di Satispay ci rivolge un invito a metterci in gioco: siamo sicuri che ciò che stiamo facendo nella vita non si possa fare in un modo migliore?