Description
Viviamo in un mondo che fatica a respirare. La pandemia di Covid-19 e l'uccisione di George Floyd hanno messo in luce quanto un sistema economico e politico basato sul dominio del più forte sul più debole sia fragile e deficitario, fondato su storture e incongruenze, adatto alla proliferazione dell'odio per chi è diverso. Il prezzo di questa crisi mondiale lo stanno scontando, come sempre, gli emarginati e i più poveri. Ma è proprio nell'emergenza che tutti, guardandoci attorno, ci rendiamo conto di appartenere alla stessa «casa comune». Dall'ambiente al lavoro, dalla sanità all'economia, i contributi raccolti in Democrazia e territori, l'annuario del Centro studi sofferenza urbana, mostrano la necessità di mettere al centro il pensiero democratico in una fase, come questa, di ripensamento del sistema neoliberista e presentano strade più sostenibili, più inclusive e solidali per migliorare le condizioni in cui ci troviamo. Le esperienze pratiche dell'Oficina Técnica Provincial in Repubblica Dominicana e del progetto Keep the Planet Clean ideato da alcuni detenuti del carcere di Bollate, raccontate in questi saggi, rivelano quante possibilità siano insite nell'attivismo locale: è a livello territoriale che possono meglio attivarsi le forze del cambiamento.
L'annuario Souq 2020 dimostra come i movimenti di giovani sorti in questi anni, guidati da una visione fraterna e solidale e dal desiderio di formare nuovi rapporti con le minoranze e con la natura siano la chiave per affrontare con ottimismo le sfide che il futuro ci metterà davanti. Progettualità, creatività e resistenza dal basso: sono questi i capisaldi attraverso cui ritrovare la speranza; attraverso cui tornare.