Description
A lungo etichettata come un disturbo, la dislessia può essere compresa a fondo solo se valutata per quello che è: una neurodiversità.
Partendo da questo assunto, e dai nuovi criteri di classificazione della dislessia, Rossella Grenci ci accompagna in un ampio percorso che illustra gli ultimi studi sui profili neurologici e sui profili cognitivi di nativi digitali e dislessici. Ci parla, inoltre, di scuola e neuroscienze e dell'importanza della diagnosi precoce. Molta attenzione è prestata alla scuola perché, se è vero che in Italia la legge 170/2010 ha aperto le porte a una conoscenza più sistematica della dislessia, è pur vero che la scuola fa molta difficoltà ad innovarsi, diventando un'occasione persa per molti, non solo dislessici; la dislessia, invece, correttamente inquadrata, potrebbe essere lo spunto per ripensare la didattica del terzo millennio.
L'autrice ci accompagna quindi nel mondo del lavoro, che si presenta frequentemente come un altro ostacolo per gli adulti dislessici, mentre potrebbe avvantaggiarsi delle potenzialità che variamente li caratterizzano: creatività, immaginazione, capacità di presentare punti di vista inediti e di valorizzare un approccio visivo, spirito imprenditoriale e innovativo accompagnano infatti molto spesso la dislessia.
Il volume si chiude con il racconto di storie, testimonianze e interviste di artisti, imprenditori e scienziati dislessici, noti e meno noti, a dimostrazione delle possibilità di successo legate alla dislessia, perché quest'ultima cominci a essere considerata una risorsa preziosa e non più un'identità deficitaria.
Biographical notes
Logopedista presso l’Azienda Ospedaliera S. Carlo di Potenza. Da oltre vent’anni si occupa di Disturbi Specifici dell’Apprendimento. Ha pubblicato diversi librisull’argomento; in particolare “Le aquile sono nate per volare. Il genio creativo nei bambini dislessici” è stata, e rimane, la prima pubblicazione in Italia ad approfondire la tematica riguardante l’associazione fra creatività e dislessia e a dare una visione di quest’ultima basata anche sui suoi punti di forza. Cura un blog dedicato alle diverse tematiche connesse alla dislessia.