Description
Ortigia, anni '20. Currò, figlio del fabbro, vive la sua infanzia alla periferia del Regno d'Italia, fra bellezza e miseria, provincialismo e gloria.
Da bambino assiste alla visita in città del re Vittorio Emanuele III, e respira la sempre più soffocante attività di indottrinamento fascista.
Sullo sfondo, la radio e i giornali riportano l’eco pomposa delle campagne d’Africa e la retorica mussoliniana. Allo scoppio della II guerra mondiale, si imbarca sull’incrociatore Duca degli Abruzzi, viene fatto prigioniero dai tedeschi,
ma riesce a fuggire e ad unirsi ai partigiani.
Un romanzo di formazione che, attraverso la storia di un uomo, racconta la Storia di un intero Paese, un’Italia dilaniata dal conflitto bellico e in balia di una politica insensata.
Biographical notes
Giuseppe Raudino insegna Giornalismo e Teoria dei Media all'università di scienze applicate di Groningen (Paesi
Bassi). Siciliano, classe 1977, si è laureato a Siena con una tesi in Semiotica su Umberto Eco.
Ha lavorato come giornalista e collabora con diverse riviste culturali, occupandosi prevalentemente di analisi di testi letterari e storytelling.
Come autore di romanzi, ha pubblicato Mistero nel Mediterraneo (Genesis, 2019), Stelle di un Cielo diviso (Alessandro
Polidoro Editore, 2019) e Quintetto d’estate (Ianieri Edizioni, 2022).