Description
Concentrandosi sull’interazione dell’opera di Dante con il pensiero (e le turbolenze) politiche e religiose del Rinascimento europeo, e considerando pubblicazioni provenienti da Italia, Francia, Svizzera, Germania, Inghilterra, il volume mostra come l’opera di Dante sia stata diffusa, tradotta, interpretata e rifunzionalizzata, ma anche sottoposta a manipolazioni nel periodo di fondazione del mondo politico moderno. Se alla fine del XV secolo, in un momento in cui Dante era già ben noto, la stampa aveva valorizzato erroneamente il poeta come traduttore dei sette salmi penitenziali e autore di un Credo, pubblicati con successo e con varie ristampe, appare evidente che di quest’autore si potesse varare ciò che meglio rispondeva alle richieste del mercato editoriale e agli interessi dei lettori. Non è un caso, quindi, che nel secolo successivo la Commedia e il trattato politico De Monarchia furono portati a esempio di posizioni antipapali, in special modo nel mondo riformato e in ambienti eterodossi. Proprio in questa congiuntura culturale e religiosa l’uso dell’opera dantesca, in particolare del trattato politico, si presenta come decisiva nelle controversie confessionali, quindi anche nel processo di fondazione di una nuova scienza politica in Europa, indipendente dalla religione.
Biographical notes
(Ph.D., Yale University; Dottorato di Ricerca, Università Cattolica, Milano) è stata professoressa associata presso l'Università di Torino. Ha insegnato anche in diverse università statunitensi. Si occupa prevalentemente della letteratura da Dante al Seicento, con particolare attenzione al rapporto con la storia delle idee e l'esperienza religiosa. Tra i suoi libri si ricordano: "L'aspra tragedia". Poesia e sacro in Torquato Tasso (1996), Tasso, Plotino, Ficino. In margine a un postillato (2003), Il Seicento (2005), Tempo storico e tempo liturgico nella "Commedia" di Dante (2009), Galileo. La scrittura dell'esperienza (2010), Narrativa italiana. Storia per generi (2011), L'umana Commedia di Dante (2016), Donne interpreti della Bibbia nell'Italia della prima età moderna. Riscritture e comunità ermeneutiche (2020), Poesia in forma di preghiera. Svelamenti dell'essere da san Francesco ad Alda Merini (2023). Ha pubblicato anche edizioni critiche di testi antichi (Ovidio Metamorphoseos Vulgare, Operetta di A. Galli, Dicerie sacre di G.B. Marino, Poemetti biblici di L. Tornabuoni), edizioni commentate (in particolare una silloge di lettere di Galileo, 2008) e contributi sulla didattica della letteratura e dell'Italiano per stranieri. Recentemente ha esteso i propri interessi di ricerca alla letteratura biblica della prima età moderna e al contributo delle donne. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra cui la Fulbright Distinguished Lecturership e la Fellowship presso l'Italian Academy for Advanced Studies in America at Columbia University.