Description
"È la Provvidenza che mi ha dato la poesia, papà, la Provvidenza la quale sa che uno spirito come il mio non può essere inerte."
(Lettera di Eugenio Corti al padre, 8 novembre 1939)
Eugenio Corti (1921-2014) è stato un maestro appartato che condannò ogni forma di totalitarismo e che profeticamente intuì i mali di un Novecento secolarizzato e lontano da Dio. La sua intensissima vita, dalla Ritirata di Russia alla guerra contro i tedeschi, agli anni della solitudine creativa nell'amata Brianza, originò opere come Processo e morte di Stalin, Catone l'antico e il capolavoro Il cavallo rosso: un'"opera mondo" che, con il passare dei decenni, si è imposta come un caso irripetibile della nostra letteratura. Elena Rondena, grazie a documenti inediti, porta il lettore nel cantiere di questo scrittore che declinò ogni pagina secondo verità e bellezza, seguendo l'insegnamento di Omero, l'autore che sui banchi di scuola gli cambiò la vita.