Description
Il nodo della riflessività è uno degli aspetti cruciali della sociologia bourdieusiana, necessario per tenere insieme le molteplici dimensioni, apparentemente contrastanti, che le danno forma e l’hanno resa celebre: teoria e ricerca, idiosincrasia e generalizzazione, impegno politico e solidità epistemologica.
Nel concetto di riflessività, Pierre Bourdieu ha individuato il mezzo per scavare oltre l’ovvietà e l’omologazione che avvolgono le attività quotidiane, così da cogliere i rapporti di dominio e di violenza simbolica nascosti non solo nella percezione e nella pratica dell’individuo, ma anche all’interno del campo stesso della sociologia e, dunque, nel lavoro – e nelle responsabilità – del sociologo.
Questo volume ricomprende quattro saggi sulla riflessività finora inediti in italiano, che permettono al lettore di esaminare in dettaglio l’architrave del laboratorio sociologico di Bourdieu.
Biographical notes
Pierre Bourdieu (1930-2002) è stato una figura esemplare di intellettuale pubblico e uno dei maggiori sociologi del nostro tempo, autore di opere decisive sia dal punto di vista metodologico sia per la loro capacità di individuare nuovi terreni di indagine. Fra i suoi titoli si possono ricordare La distinzione (il Mulino); Le regole dell’arte (il Saggiatore); Il dominio maschile (Feltrinelli); Meditazioni pascaliane (Feltrinelli); La miseria del mondo (Mimesis).