Description
Un uomo qualsiasi. Un umile artigiano vissuto in una sperduta provincia dell’Impero romano. È Giuseppe di Nazaret. Di lui non ci resta una parola. Passa per il Vangelo come un’ombra silenziosa. Non sappiamo neanche quando sia morto. Ma è lecito fermarsi a questo? Federico Suárez, assimilando le scene evangeliche, ripercorre i lineamenti della persona e della vita di Giuseppe fino a mostrarcelo qual è: il più grande santo, dopo Maria. Dio stesso, Gesù, gli sarà sottomesso. A Dio stesso, a Gesù, egli insegnerà a camminare, a parlare, a lavorare tra gli uomini. Sarà testimone silenzioso degli avvenimenti più straordinari della storia di ogni tempo. Federico Suárez coglie e comunica, di Giuseppe, l’insegnamento semplice e decisivo: che questa nostra vita quotidiana, vissuta con perfezione umana, rivela la splendida trama dell’amore divino che attende di incontrarsi con le nostre quotidiane aspirazioni. Per questo Dio si è fatto uomo. E Giuseppe è stato colui che meglio e per primo, con Maria, ha saputo accoglierlo sulla terra. Per questo san Giuseppe è patrono della Chiesa universale, e maestro di preghiera.