Critica al panpenalismo

Editore:
Anno:
2024
ISBN:
9791281546196

€0.99


Description

L’uso della libertà minaccia da tutte le parti i poteri tradizionali, le autorità costituite... L’uso della libertà, [...] ci impedisce di espletare liberamente le nostre sacrosante funzioni. Noi siamo a guardia della legge che vogliamo immutabile, scolpita nel tempo. Il popolo è minorenne, la città è malata, ad altri spetta il compito di curare e di educare, a noi il dovere di reprimere! La repressione è il nostro vaccino!Dal film, Un cittadino al di sopra di ogni sospetto, di Elio Petri, 1970
L’esaltazione delle qualità salvifiche del potere giudiziario ha fatto tabula rasa di ogni critica dei poteri. Il rilancio dell’azione politica alternativa e della critica sociale non può che passare per il rifiuto totale di ogni subalternità verso concezioni penali della politica, unico modo per liberare la società dagli effetti stupefacenti dell’oppio giudiziario.
Con la pubblicazione della collana «Quaderni», l’Osservatorio sulla repressione si propone di promuovere e dare continuità a un esperimento di analisi e riflessione collettiva che si componga di suggestioni e idee per entrare a gamba tesa in una battaglia politica e culturale di portata storica con tutte le ricadute possibili in termini di azioni politiche, per costruire accanto alla denuncia e alla controinformazione idee e riflessioni in grado di generare pratiche condivise di conflitto politico e sociale, per confrontarsi con la riconfigurazione dei dispositivi di repressione e con le sue ragioni storiche. Uno spazio di cooperazione politica e solidale chiamando a un lavoro collettivo le forze e le figure che continuano a muovere una critica organica e radicale, alle dottrine e alle pratiche dello stato di sicurezza.


Biographical notes

L’Osservatorio sulla Repressione è un’Associazione di promozione sociale che svolge un’attività quotidiana informazione sul proprio sito sui casi di abusi, razzismo, brutalità, torture e talvolta omicidi da parte di operatori delle polizie, sulla repressione contro operai, attivisti, studenti e movimenti in generale. Promuovere e coordina studi, ricerche, dibattiti e seminari, sui temi della repressione al dissenso, sulla legislazione speciale e situazione carceraria, cura la pubblicazione di materiali ed esiti delle proprie ricerche, promuove progetti indipendenti o coordinati con altre associazioni e movimenti che operano nello stesso ambito. È possibile iscriversi al canale Telegram dell’Osservatorio, per essere informati sulle nostre attività, in questo periodo particolarmente attente agli scenari di guerra sopratutto in Palestina e a Gaza.

Tags