Description
La ricerca della giustizia umana è consapevole, nelle sue impostazioni teoriche e nelle sue realizzazioni pratiche, della limitatezza dei propri mezzi. Uno dei mezzi a disposizione e, insieme, uno dei vincoli di chi opera negli apparati organizzati al fine di tentare quella ricerca – cioè di chi amministra giustizia – e di chi fornisce le regole per rendere possibile e utile quella ricerca – cioè di chi fa le leggi – è il tempo. Quella ricerca non è generica equità né vago umanesimo ma scienza e arte delle relazioni tra gli esseri umani e tra essi e un ordine generale, che sappia darsi luoghi di esercizio della razionalità e tempi per ogni risultato atteso. Un “tempo esatto”, l’ex-agere quei tempi e quei luoghi dal fluire della vita comune affinché la vita comune possa fluire.
Biographical notes
Giuseppe Battarino ha lavorato in un’azienda di telecomunicazioni ed è stato dirigente del Comune di Como; magistrato dal 1991, ha svolto funzioni di giudice penale e pubblico ministero in Lombardia e in Calabria; collabora con la Commissione parlamentare d’inchiesta sulle ecomafie. Ha insegnato Diritto processuale penale e Diritto penitenziario nell’Università dell’Insubria. Ha pubblicato diverse decine di articoli e monografie di diritto penale e processuale penale, diritto dell’ambiente e in materia di medicina e diritto. È autore di racconti, romanzi e lavori teatrali.