Il protocollo di viaggio dell'autore di By the Ionian Sea (1900) - il romanziere inglese George R. Gissing (1857-1903), figura di primo piano dell'età vittoriana, "scrittore nato" (Virginia Woolf) e personalità controcorrente, inquieta e anarcoide - ci appare oggi come il documento di una sorta di geografia sentimentale e privata del Sud. Racconto di una esperienza di viaggio originale e insolita che pone al centro la ricerca intima del sé di chi viaggia insieme alle immagini vive della diversa realtà meridionale, con la scoperta del nuovo stato sociale del Sud nella difficile congiuntura post-unitaria. Se Goethe un secolo prima ricorderà del viaggio al Sud, poniamo, personaggi e figure ancora strampalate e barocche come quella del conte di Palagonia o la querula madre di Cagliostro, Gissing sarà invece capace di cogliere anche nel dramatis personae del supo viaggio i segni caotici del cambiamento e la nascita di figure sociali e luoghi che appartengono già al moderno.