Description
Il giorno in cui Galileo puntò il telescopio al cielo, la luce, «messaggera delle stelle», rivelò all’umanità centinaia di astri mai visti prima. Da allora, grazie a strumenti via via più sofisticati, colori sempre nuovi e invisibili a occhio nudo hanno dato forma alle meraviglie nascoste dell’Universo. Finché, con la scoperta dei raggi cosmici, ha avuto inizio una delle imprese intellettuali più emozionanti della storia della scienza. Queste particelle ad altissima energia segnalano la presenza di enormi acceleratori all’opera nello spazio: resti di supernove e buchi neri supermassicci, fenomeni tra i più violenti nell’Universo. I raggi cosmici sono attualmente al centro di una vera rivoluzione: osservati simultaneamente a neutrini e onde gravitazionali, hanno aperto il campo all’astrofisica multimessaggero, la prodigiosa scienza del XXI secolo che ha ristabilito – per la prima volta dopo Newton – l’unità tra fisica e astronomia. Attraverso un’esposizione rigorosa e appassionata, Alessandro De Angelis ripercorre la storia di questa impresa straordinaria che ha già messo piede nel futuro.
Biographical notes
Professore di Fisica sperimentale a Padova e Lisbona e membro degli Istituti nazionali di fisica nucleare e di astrofisica, è addetto scientifico presso la Rappresentanza d’Italia alle organizzazioni internazionali a Parigi. Ha lavorato al CERN di Ginevra e al Max-Planck-Institut di Monaco e realizzato alcuni tra gli esperimenti più importanti per lo studio dei raggi cosmici. Esperto di Galileo Galilei, è autore di numerose pubblicazioni apparse su «Science» e «Nature».
Per Castelvecchi ha pubblicato il romanzo I diciotto anni migliori della mia vita (2021) e il saggio Galileo e la supernova del 1604 (2022).