Description
Nonostante il nome vagamente allusivo, il Big Bang ha creato un universo asessuato e tale è rimasto per molto tempo. Poi però, una volta aperto il vaso di Pandora del sesso, gli esseri viventi si sono lanciati con entusiasmo nell’operazione.
Dai primi microrganismi ai dinosauri, dagli ominidi fino a Tinder e OnlyFans: studiando l’evoluzione dei comportamenti sessuali sulla Terra si compie un incredibile viaggio attraverso la trasformazione della vita in tutte le sue forme di crescente complessità, da bruta materia organica fino ai nevrotici e raffinati esseri senzienti che affollano oggi i centri commerciali. Un sorprendente percorso di scoperta in cui storia, biologia e società si intrecciano per svelarci l’origine di ciò che siamo e ciò che proviamo.
Ad accompagnarci in questo mondo di ormoni, passioni e scopi adattivi è David Baker, storico, ricercatore e docente australiano che, senza alcun pregiudizio, dosando sapientemente scienza e umorismo, ci guida alla comprensione, in tutti i suoi aspetti, di una delle più potenti e longeve forze che governano la natura. Analizzando le trasformazioni dei gusti e dei comportamenti sessuali nelle diverse ere dell’uomo – dai preistorici cacciatori e raccoglitori, passando per gli agricoltori, fino al presente – riusciremo a capire come siamo arrivati a vivere questo momento storico, in cui la vita sessuale degli esseri umani ha assunto la centralità che conosciamo. Ma Baker non si ferma all’oggi, punta il suo sguardo anche al futuro e, sulla base delle attuali tendenze, immagina come l’uomo gestirà i propri impulsi in un mondo plasmato dalla tecnologia.
Biographical notes
DAVID BAKER ha conseguito il primo PhD al mondo in Big History, la disciplina che studia le origini dell’uomo con un approccio incrociato fra scienze sociali e scienze naturali. È tra gli autori del popolare canale di divulgazione scientifica britannico SimonWhistler.com. Ha insegnato alla Macquarie University, all’università di Amsterdam e alla Sorbonne di Parigi. È autore della serie da centinaia di migliaia di visualizzazioni su YouTube Crash Course Big History, e del saggio The Shortest History of the World.