Description
Negli ultimi decenni la metodologia narrativa, intesa come setting favorevole
per raccontare, ascoltare e manipolare storie, ha assunto un ruolo privilegiato
all'interno dei percorsi formativi in contesti professionali, in cui la finalità
prioritaria è lo sviluppo della dimensione autoriflessiva e la riqualificazione
delle competenze operative.
Questo libro propone suggerimenti metodologici e attivazioni esemplifica-
tive in chiave narrativa che possono essere rielaborati e ampliati da chi ha il
ruolo di gestire eventi formativi a favore di operatori dei servizi della cura.
In queste pagine si fa riferimento a narrazioni che appartengono a due delle
categorie di mediatori di apprendimento (racconti tratti dall'autobiografia
professionale e da film), perché considerate particolarmente innovative ed
efficaci. Tra le tecniche di narrazione più diffusamente utilizzate c'è infat-
ti quella che utilizza il cinema quale mediatore estremamente efficace, dal
momento che i film possono rivestire una importante valenza pedagogica.
A conferma dell'efficacia del medium cinematografico nella formazione con
gli adulti, studi ed esperienze dimostrano che la funzione del cinema come
fonte di apprendimento è riconducibile, in primo luogo, alla sua capacità di
sollecitare i formandi ad entrare nelle "vite degli altri", con la posizione di
sicurezza e giusta distanza però che la virtualità del racconto filmico garanti-
sce, per quanto verosimigliante.
Vengono quindi proposte storie con linguaggi multimediali diversi e una se-
rie di attività che sollecitano anche il racconto da parte dei professionisti in
formazione di esperienze simili — per tonalità emotiva, intensità cognitiva e
implicazioni concrete — a quelle che potrebbero sperimentare le famiglie che
vengono incontrate quotidianamente nei servizi