Description
Il disco natalizio è una scelta obbligata per un artista in crisi creativa che ha bisogno di tenere a bada i fan – e i discografici più pressanti – in una fase delicata della propria carriera (ammesso e non concesso che ne abbia una). Questo almeno è ciò di cui tutti sono convinti. Ma è davvero così? È possibile che, dalla nascita della discografia a oggi, tutti gli holiday album che ciclicamente trovano spazio nelle classifiche di tutto il mondo siano solo fumo negli occhi? The Sound of Christmas vuole sfatare questo mito, perché se è vero che molti di questi lavori sono tutt’altro che imprescindibili, è altrettanto vero che sarebbe scorretto ridurre pubblicazioni come we three kings delle Roches o the bells of dublin dei Chieftains a mere operazioni commerciali prive di ambizioni artistiche. Suddivisa in dieci categorie con relativi codici QR per accedere a delle playlist dedicate, l’opera rappresenta una piccola guida all’ascolto per chiunque voglia avvicinarsi a uno dei repertori più divisivi dell’industria musicale.
Biographical notes
Nasce a Mantova nel 1986 e dal 2015 scrive di musica su Metal.it. Nel 2022 ha pubblicato per Arcana Rock Keyboard (R)evolution, una storia del rock raccontata dal punto di vista dei tastieristi.