Description
Vilfredo Pareto e Werner Sombart. Difficile trovare due classici della sociologia più apparentemente distanti. Il primo nasce ingegnere, il secondo economista. Pareto si serve della geometria e della matematica per “spiegare”, Sombart della fenomenologia e dell’antropologia per “comprendere”. Il volume analizza alcuni aspetti biografici, di metodo e di merito che accomunano i due autori anche quando li distinguono, nella convinzione che tanto gli elementi comuni quanto quelli di contrasto consentano di comprendere meglio la loro speculazione teorica e il loro lascito intellettuale, superando quei confini nei quali i loro studi sono stati spesso confinati. Entrambi autori controversi, ingiustamente isolati e diffamati durante lo stesso scorcio di secolo, divengono invece dei riferimenti inamovibili per le scienze sociali, che a cent’anni dalla scomparsa di Pareto portano ancora memoria della ricchezza del loro lascito.
Biographical notes
Roberta Iannone è professore ordinario di Sociologia generale presso il Dipartimento di Scienze politiche della Sapienza Università di Roma e codirettore scientifico della “Rivista trimestrale di Scienza dell’Amministrazione. Studi di Teoria e Ricerca Sociale”. Si occupa prevalentemente di storia del pensiero sociologico e di capitalismo.
Ilaria Iannuzzi è assegnista di ricerca in Sociologia generale presso il Dipartimento di Scienze politiche della Sapienza Università di Roma e docente a contratto presso l’Università degli Studi Internazionali di Roma (UNINT). È vincitrice del Premio Tesi di Dottorato (2020), del Premio Minerva alla Ricerca Scientifica (2021) e del Premio Vilfredo Pareto per la sociologia (2018). Si occupa principalmente di storia del pensiero sociologico e di capitalismo.