Description
La storia vera del più prolifico ladro d’arte, il ritratto affascinante di un genio imperfetto e di una grande ossessione.
Per secoli le opere d’arte sono state trafugate in mille modi diversi, ma nessuno mai era stato così bravo come Stéphane Breitwieser. Dotato di un fisico atletico e di un’innata capacità di aggirare qualsiasi sistema di sicurezza, con la sua fidanzata a fargli da palo, in otto anni di attività è riuscito a mettere a segno oltre duecento sfacciate rapine in musei e chiese di tutta Europa, appropriandosi di oltre trecento opere d’arte, del valore stimato di due miliardi di dollari.
Ma quello che lo rende un caso eccezionale nel composito universo dei ladri d’arte non è solo la straordinaria abilità. Diversamente dai suoi «colleghi», lui non agisce per soldi. Conserva ed espone tutti i suoi tesori in un paio di stanze segrete dove può ammirarli a suo piacimento. «Tutti in un museo pensano la stessa cosa – come starebbe bene a casa mia – ma solo Stéphane è incapace di scacciare dalla testa un’idea tanto irrazionale.» E di portarla, razionalmente, alle sue estreme conseguenze. I cleptomani rubano per amore del furto, non dell’oggetto, gli individui affetti da sindrome di Stendhal non rubano affatto: se Breitwieser soffre di un disturbo psichico, come classificarlo?
Ne Il ladro, Michael Finkel ci fa attraversare il mondo bizzarro e affascinante di un uomo dotato di insoliti talenti e altrettanto insolite motivazioni, fino all’epilogo della sua storia, quando un crescente sprezzo del pericolo, unito all’insaziabile fame di possedere la bellezza a ogni costo, lo conduce a un ultimo atto di arroganza, e nelle mani della giustizia.