Description
Gian Carlo Caselli ha attraversato da protagonista gli snodi più drammatici della storia recente italiana, dal terrorismo alla criminalità organizzata. In questo libro, scritto con il figlio, una penetrante rilettura dei fatti che hanno cambiato il nostro Paese.
Che cos'hanno in comune una rivolta di pescatori corsi in un mare colorato di rosso, un volantino piegato in quattro trovato nella tasca di una giacca, un circuito elettrico nascosto da un controsoffitto, una telefonata nel cuore della notte e un testo poetico usato nel posto sbagliato? L'inizio di una storia. O di più storie, individuali e collettive, ma sempre con due protagonisti in comune: l'ex magistrato Gian Carlo Caselli e l'Italia. Dieci date per dieci capitoli, dalle Brigate rosse alla mafia, dalla strage del cinema Statuto al 'processo del secolo' contro Giulio Andreotti, passando per il Csm e la 'ndrangheta al Nord, fino ad arrivare alle polemiche sulla Tav. Questo libroracconta gli snodi fondamentali di cinquant'anni di storia italiana intrecciati con la biografia, non solo professionale, di un testimone forse unico nel panorama della magistratura italiana: un giudice accusato di essere 'toga rossa' o 'fascista' con sorprendente disinvoltura a seconda delle stagioni e – soprattutto – degli interessi colpiti da indagini e processi. O forse semplicemente perché schierato sempre da una parte: quella della Costituzione, dove ogni cittadino è uguale davanti alla legge.
Biographical notes
Gian Carlo Caselli è stato giudice istruttore a Torino, ha guidato la Procura della Repubblica di Palermo (subito dopo le stragi del 1992), è stato poi procuratore generale e procuratore della Repubblica di Torino. Attualmente è presidente dell'Osservatorio di Coldiretti sulla criminalità nell'agricoltura e sul sistema agroalimentare. Per Laterza ha pubblicato: A un cittadino che non crede nella giustizia (con L. Pepino); Vent'anni contro. Dall'eredità di Falcone e Borsellino alla trattativa (con A. Ingroia); La verità sul processo Andreotti (con G. Lo Forte); Lo Stato illegale. Mafia e politica da Portella della Ginestra a oggi (con G. Lo Forte).