Description
Nel corso della storia, il potere umano sugli animali ha subito profonde trasformazioni e ha visto avvicendarsi logiche diverse e talvolta contrapposte di governo animale. Ciò dimostra che non c’è nientedi immutabile e inevitabile nel nostro modo di vedere gli animali, disfruttarne il lavoro e di consumarne il corpo. Il volume ricostruiscestoricamente ed esamina criticamente questi processi, a partire dagliargomenti filosofici classici che più hanno contribuito alla «naturalizzazione» del dominio umano sugli animali: la loro problematizzazione permette di cogliere le implicazioni teoriche della storia dellosfruttamento animale. Si vedrà allora come i principali mutamentieconomici e politici che attraversano la modernità abbiano portatoal cambiamento delle tecnologie di allevamento, e come nuove concezioni, filosofiche e scientifiche, degli animali si concretizzino in nuovelogiche di sfruttamento. In tal senso, il libro s’inserisce nel dibattitocontemporaneo sulla nozione foucaultiana di biopolitica, estendendone la pertinenza oltre la sfera antropologica: un ampliamento chenon intende trasformare tale nozione in quella di un generico «potere sulla vita», ma consente, al contrario, di precisare le condizioni storiche in cui il potere ha cominciato a rivolgersi ai viventi, umanie non umani, fin nelle loro facoltà vitali. Del governo degli animalicontribuisce al dibattito, particolarmente vivo in ambito filosofico,su tale questione, introducendo il lettore al campo di studi, ormaiconsolidato all’estero ma poco noto in Italia, dell’Animal History.