Description
"È insieme, questa seconda volta di Artusio, romanzo di formazione (e restituzione) e aggiornamento professionale, ché il Nostro si distacca vieppiù dal codice dell’hardboiled, al netto delle uccisioni, degli incidenti e dei disvelamenti, e dal diorama letterario (e cinematografico) per farsi alter ego del proprio autore e della sua generosa, persino salvifica scrittura. Topografia sentimentale, detour (meta)fisico, rinuncia alle difese: Sciacca, ne La sola ricchezza che conti, non fa prigionieri. Una parabola di formazione così intima da farsi universale."
Federico Pontiggia
Biographical notes
Stefano Sciacca, laureato in giurisprudenza all’Università di Torino, ha studiato Human Rights Law presso la University of Oxford e collaborato con l’Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale, è consigliere della Fondazione Culturale di Noli per la quale ha curato conferenze e mostre (Tracce di Realismo a Noli, 2015), è autore di romanzi (Il Diavolo ha scelto Torino, Robin 2014), di saggi di critica cinematografica (Prima e dopo il noir, Falsopiano 2016) e di video sulla storia dell’arte e del cinema (Cinema e Psiche: il manipolatore, 2018).