Description
Sociologo tedesco, autore di un’imponente produzione scientifica, Niklas Luhmann (1927-1998) è noto in particolare per la sua teoria dei sistemi sociali. Politica, economia, arte, scienza, religione, mass media e tanti altri campi vengono considerati come sistemi sociali autonomi, «autoreferenziali», ciascuno specializzato nella risoluzione di un determinato ordine di problemi. Solo differenziandosi in questo modo la società odierna può fronteggiare la sua complessità. Nel libro sono analizzati i principali aspetti sui quali Luhmann costruisce la sua teoria: la distinzione sistema/ambiente, il concetto di senso e di doppia contingenza, la comunicazione come tratto distintivo del sociale, l’idea di complessità e di differenziazione funzionale, il rapporto tra individuo e società, l’ordine sociale, il particolare carattere evolutivo della teoria sistemica, nonché la specifica configurazione che, alla luce di questo approccio, assumono la politica, la morale e la religione. Ne esce un pensiero senz’altro controverso, ma dal potente fascino, capace di illuminare come pochi altri la portata dei problemi coi quali si dibatte la nostra società, e che fa di Niklas Luhmann uno dei personaggi più rilevanti della cultura, non soltanto sociologica, della seconda metà del XX secolo.
Biographical notes
Sergio Belardinelli, già professore ordinario di Sociologia dei processi culturali presso il Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’Università di Bologna, è professore Alma Mater nello stesso ateneo. Tra i suoi libri più recenti: “All’alba di un nuovo mondo” (2019, insieme ad Angelo Panebianco) e “L’inesauribile superficie delle cose” (2022). Scrive per il quotidiano “Il Foglio”.