Description
Se la conoscenza del mondo bizantino rende possibile una migliore comprensione dello sviluppo della civiltà europea in Occidente – e Bisanzio fu una componente fondamentale dell’Europa moderna –, il passato e il presente dell’Europa orientale senza Bisanzio resterebbero inconcepibili. Bisanzio ha il merito di aver salvato, consegnandoli al mondo moderno, i tesori dell’epoca classica. Lingua e letteratura, filosofia e arte antica furono conservate nel corso di secoli e trasmesse all’Occidente, dove a partire dall’Umanesimo e dal Rinascimento permearono la cultura europea. Ma l’apporto di Bisanzio non si esaurì qui, investendo i più svariati campi. Nel presente libro Jadran Ferluga indaga, fissando i momenti cruciali, lo sviluppo dell’Impero romano d’Oriente che, sopravvissuto a quello d’Occidente, rimase per secoli una potenza effettiva del Mediterraneo orientale fino alla sua definitiva caduta nel 1453, per mano dei Turchi ottomani.
Biographical notes
Jadran Ferluga (1920-2004) è stato uno storico sloveno che ha dedicato la sua vita allo studio dell’Impero bizantino. Ha studiato Storia a Parigi, poi a Belgrado, ottenendo, nel 1968, la cattedra di Studi bizantini all’Università di Münster. È diventato professore emerito nel 1985.