Il Timido, il Seduttore e l'Imprenditore di successo. 12 step per uscire dalla timidezza e vincere nella vita

Autore:
Editore:
Anno:
2016
ISBN:
9788864386249
DRM:
Social DRM

€8.99


Description

Ricordo perfettamente, rivedo la scena come se fosse ancora davanti a me, quel giorno, quando, in aula con i miei compagni, l'insegnante mi bacchettò sulle mani. I miei compagni ridevano. Io, invece, osservavo il rossore sulla pelle delle mani e la vergogna mi divorava dall'interno. Avrei dovuto imparare la lezione a memoria, ma ho sempre avuto il jazz nelle vene, pertanto la mia improvvisazione di storia non era piaciuta alla maestra. A sei anni, dopo aver trascorso la fanciullezza con chi ti vuole davvero bene e cerca di proteggerti dai mostri dell'esterno, mentre piangevo, ho capito il significato di bassa autostima. Sì, da quel momento la bacchetta era diventata il mio incubo, e quando entravo in classe chinavo la testa e ripetevo la lezione come un automa, senza metterci niente di mio; la paura di essere nuovamente deriso dalla classe mi faceva tremare tutto. I bambini, a volte, sanno essere terribili, quando si riuniscono e ti prendono di mira non hai scampo, sei il loro scolaretto da beffeggiare. La bacchettata era come una spada che mi aveva trafitto e ferito nel profondo, tanto da sentirla vividamente dentro di me. Anche durante l'adolescenza, il liceo, la maturità, la ferita rimase aperta, era sempre più profonda e non riuscivo in nessun modo a risanarla. Sembrava una banale bacchettata ma, ai bambini che hanno una fragilità psicologica, agli adolescenti che sono sensibili, questo gesto ha cambiato il corso della loro vita. L'autostima è compromessa, dovranno lottare molto per farsi largo nella società, dove la delicatezza è un optional. In seguito ho sempre avuto difficoltà a entrare in un luogo con persone sconosciute; il senso di inadeguatezza mi tormentava, quasi come i miei ex compagni di scuola elementare. Se oggi ripenso a tutte quelle volte che ho tentato di chiedere un appuntamento a una ragazza! Mi sentivo così introverso e insicuro da rinunciare prima ancora che mi dicesse di no. Probabilmente la timidezza mi ha fatto perdere la donna della mia vita, e non solo quello! La ricerca del lavoro, poi, era un vero disastro. Quando mi presentavo per un colloquio il mio atteggiamento era da perdente, mi sentivo bloccato e trasmettevo un'immagine di imbarazzo e solitudine. Se qualcuno alzava un po' la voce mi isolavo mordicchiandomi le labbra, com'ero solito fare da bambino. Tuttavia, anche se il mio cammino verso l'elaborazione della bacchettata è stato tortuoso, sono riuscito a risanare la mia autostima e ad avere successo in tutte le cose che ho incontrato sulla mia strada. Questo libro non è soltanto un libro ma un percorso, una iniziazione, in dodici passi, affinché il lettore possa cambiare la percezione del suo disagio sociale e ritrovare quella determinazione e fiducia in sé stesso per ricominciare a vivere al 100% la sua vita. Quando abbiamo vissuto per anni con la timidezza è irrealistico potercene sbarazzare facilmente, se prima non facciamo un lavoro su noi stessi. Immagina come ti senti ora: fermati un attimo e percepisci le tue emozioni; senti cosa provi, analizzale e chiediti: "Posso continuare così?". Queste sensazioni, che hai appena provato, danno vita all'autostima. L'immagine che ho di me stesso determina, positivamente o negativamente, il rapporto con gli altri e l'etichetta che loro ci applicano. Quando siamo additati come soggetto timido, la nostra prospettiva cambia, psichicamente viviamo e ci sentiamo proprio così, di conseguenza affrontare le situazioni sociali in questo modo è a dir poco difficile. Un po' tutti noi, abitualmente, non ci riteniamo all'altezza delle nostre capacità, la mancanza di fiducia in sé stessi e le emozioni negative che accompagnano la nostra vita, come la timidezza e l'ansia sociale, ci privano del nostro potere personale: l'autostima; infatti è proprio su questa che occorre lavorare.



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